Palermo, approvato il regolamento per le “Ape Taxi”

di Redazione

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Palermo, approvato il regolamento per le “Ape Taxi”

| giovedì 13 Giugno 2013 - 16:26

Ape Calesse, Comune di Palermo, Leoluca Orlando, Confartigianato

PALERMO, 13 GIUGNO 2013 – Approvata, oggi pomeriggio, a Sala delle Lapidi la delibera che regolamenta gli ape-calesse. Il provvedimento regolamenta il servizio di questi mezzi prevedendo un numero preciso di licenze e le caratteristiche dei mezzi.

 

Soddisfatto il sindaco, Leoluca Orlando: “L’approvazione del regolamento sugli Ape-Calesse da parte del Consiglio Comunale – sottolinea il sindaco – è un atto importante che finalmente mette un punto fermo e di chiarezza in una vicenda che si trascina da troppo tempo.

 

Grazie prima al lavoro di ascolto e confronto svolto dall’assessore Marco Di Marco e poi al lavoro svolto dal Consiglio Comunale, abbiamo finalmente delle regole certe, che permetteranno ad una categoria di uscire da una condizione di abusivismo ed illegalità e metteranno fine a forme di concorrenza sleale nei confronti di altri operatori”.

 

Apprezzamento anche dal presidente di Confartigianato, Nunzio Reina: “Per Confartigianato – dice – è un successo, una gioia anche morale, perché ci siamo battuti a lungo per regolarizzare i conducenti delle motocarrozzette”.

“Ringrazio – aggiunge – tutti i componenti del Consiglio e il sindaco Orlando. L’atteso regolamento permetterà a questa gente di lavorare onestamente. Sono stati mesi concitati – prosegue Reina – ma alla fine quello che conta è il risultato. Sulle quindici licenze che verranno concesse noi vigileremo, perché le regole siano rispettate al cento per cento”.

 

Un iter durato circa nove mesi e che adesso a “partorito” il regolamento che prevede principalmente la concessione di 15 licenze per il servizio pubblico con motocarrozzette che potranno essere ampliate dopo 2 anni a 20 sempre che da una analisi dei flussi turistici sia giustificato l’aumento che deve essere comunque autorizzato dalla Giunta comunale.

 

Prevista inoltre la concessione della licenza tramite bando pubblico e valutati i requisiti di legge, la non cumulabilità delle stesse licenze, l’area di operabilità del servizio limitata ai 4 mandamenti di Palermo (il centro storico).

 

“Questo positivo risultato che pone fine a un sistema abusivo di trasporto venutosi a creare negli anni nella città di Palermo – afferma l’assessore Marco Di Marco – è stato raggiunto grazie anche a un rapporto costruttivo di tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione che ha visto protagonisti le commissioni consiliari, i capi gruppo e tutti i singoli consiglieri che si sono fatti carico di risolvere una questione che oramai era diventata insostenibile per la città e l’immagine turistica stessa.”

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