Squalo di due metri avvistato al porto di Palermo, difficile il recupero del corpo di un suicida

di Redazione

» Cronaca » Squalo di due metri avvistato al porto di Palermo, difficile il recupero del corpo di un suicida

Squalo di due metri avvistato al porto di Palermo, difficile il recupero del corpo di un suicida

| giovedì 20 Giugno 2013 - 10:29

squalo porto palermo

PALERMO, 20 GIUGNO 2013 – Uno squalo si aggira nelle acque del porto di Palermo, rendendo difficili le operazione per il recupero del corpo di un uomo che si è suicidato gettandosi a mare.

 

L’allarme è stato lanciato questa mattina dalla nave Snav proveniente dalla Sardegna che ha avvistato un “pesce lungo due metri” nelle acque interne. La Guardia costiera ha immediatamente avviato le ricerche e con la consulenza di alcuni biologi marini, immediatamente chiamati in sala operativa, hanno identificato la specie, una verdesca, e stanno progettando il modo per ricondurre l’animale in mare aperto.

 

La presenza dello squalo, appartenente a una specie che gli esperti definiscono “quasi innocua” per l’incolumità degli esseri umani, ha reso difficili le operazioni di recupero del cadavere di un uomo che si è suicidato gettandosi a mare dal molo Sud del porto di Palermo.

 

La vittima, S.D., 37 anni, lavorava da anni in un pub vicino al porticciolo della Cala. Il corpo è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco davanti lo Yacht club di Palermo. L’allarme era stato lanciato dalla madre che aveva trovato al risveglio un biglietto di addio e di scuse.

 

La Guardia costiera, con l’ausilio di esche senza amo, cercherà di condurre fuori dalle acque interne la verdesca, giunta sotto costa probabilmente al seguito di una nave o di un branco di pesci.

 

 

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820