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Messina, false perizie e presunti favoreggiamenti ai boss: indagate cinque persone

MESSINA, 5 LUGLIO 2013 – Due psichiatri, un avvocato e altre due persone sono indagate nell’inchiesta della Dda di Messina su presunti favoreggiamenti a esponenti del clan dei Mangialupi e false perizie.

 

Destinatari dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari l’avvocato penalista Francesco Traclò, i periti Marina Martina e Giuseppe Dattola. Indagati anche il boss di Mangialupi Antonino Trovato e Concetto Russo, amministratore della Sicilmarket.

 

L’inchiesta è legata all’operazione definita “Murazzo” su un traffico di droga e armi legato al clan Mangialupi. 

 

I due periti sono stati accusati di falsa perizia mentre all’avvocato è contestato il favoreggiamento personale e un tentativo di favoreggiamento reale.

 

Redazione

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