LAMPEDUSA (AG), 7 LUGLIO 2013 – Al centro del mondo, l’isola di Lampedusa, il confine d’Europa e loro, i migranti, i loro viaggi, la loro disperazione, la dignità di esseri umani e i tanti morti durante le traversate.
La visita di Papa Francesco, prima uscita del nuovo pontefice fuori da Roma è dirompente come molti aspetti del breve pontificato del Papa anche lui “migrante” e discendente da “migranti” italiani.
Poche ore e l’aereo di Stato partirà da Roma Ciampino per atterrare a Lampedusa alle 9,15. Qui Papa Francesco troverà ad attenderlo l’arcivescovo di Agrigento, Francesco Montenegro ed il sindaco delle Pelagie Giusi Nicolini.
Sulla Fiat Campagnola la cui foto ha fatto il giro del mondo arriverà a cala Pisana dove si imbarcherà sulla motovedetta classe 200 della Guardia Costiera, scortata da quelle di Guardia di Finanza e Carabinieri. Seguito dai pescherecci il Papa raggiugerà il porto. Al largo, nei pressi della porta d’Europa, lancerà una corona di fiori in memoria di quanti hanno perso la vita in mare.
Alle 9,30, l’imbarcazione del Papa entrerà a punta Favarolo, dove arrivano abitualmente gli immigrati. Tappa anche nel campo sportivo in contrada Arena, vicino al posto dove si trovano le imbarcazioni dei migranti. Alle 10, la messa e l’omelia. Alle 11,30, Papa Francesco raggiungerà la parrocchia di San Gerlando.
Alle 12,30 lascerà la parrocchia e si trasferirà in aeroporto da dove partirà alle 12,45 per atterrare all’aeroporto di Ciampino un’ora dopo. Nel corso della visita Francesco incontrerà anche una delegazione di 50 migranti che in questo momento sono ospitati nel centro di accoglienza dell’isola.
“Per me – ha commentato il sindaco di Lampedusa – la portata dell’evento è la stessa di quando Wojtyla lanciò il suo anatema nei confronti della mafia ad Agrigento. Da qui il Papa parlerà al mondo intero e non certamente soltanto alla nostra comunità. Ci aspettiamo che cambi il modo di percepire il fenomeno migratorio, sul carico che esso porta con sè e sulle ripercussioni che esso ha ed ha avuto su Lampedusa”.
Si prevede la presenza di circa 15 mila persone, 14 voli charter atterreranno in poche ore, 2000 lampedusani emigrati torneranno nell’Isola dove sono accreditati circa 400 giornalisti. RaiUno ha previsto una lunga diretta dalle 9,25 alle 11,30 prodotta da Rai Vaticano. Dalle 9 edizione speciale anche del TgLa7 condotta da Enrico Mentana.
