Tennis, l’incerto futuro del torneo di Palermo. Palma: “La Regione deve fare chiarezza”

di Redazione

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Tennis, l’incerto futuro del torneo di Palermo. Palma: “La Regione deve fare chiarezza”

| lunedì 15 Luglio 2013 - 12:36

Oliviero Palma

PALERMO, 15 LUGLIO 2013 – Oliviero Palma (nella foto), direttore degli Internazionali femminili di tennis di Palermo, chiede chiarezza. La 26esima edizione è andata in porto nonostante le numerose difficoltà ma adesso si deve guardare avanti.

 

“La Regione deve decidere se aiutarci o no – ha detto Palma a Si24 – non possiamo più permetterci di proporre un’edizione come questa, dove abbiamo aspettato fino all’ultimo minuto un segnale economico dal nostro territorio. Abbiamo il dovere di offrire garanzie a tutte le tenniste che partecipano al nostro torneo”.

 

“In democrazia si ascolta chiunque – ha detto – è stato mortificante non essere stati ricevuti dalla Regione. Si può anche decidere di non partecipare ai finanziamenti ma la Regione deve ascoltarci. Spero solo che ognuno faccia la sua parte e che nessuno si dimentichi. Già dai prossimi trenta giorni ci aspettiamo dei responsi”.

 

Diventa incerto, dunque, il futuro del torneo di tennis (quello maschile non c’è più da anni) che ha visto passare atlete di assoluto livello internazionale. “Avevamo un deficit molto pesante – ha detto Palma – poi sono subentrati alcuni sponsor che ci hanno permesso di chiudere con un bilancio sostenibile, allontanando qualsiasi urgenza e pericolo per la prossima edizione”.

 

L’Open palermitano, quest’anno, ha fruttato 45mila euro di incassi, quasi il doppio rispetto all’anno scorso, quando i biglietti venduti non superarono i 25mila. “Speravamo potesse esserci più gente – ha detto Oliviero Palma – mancavano circa 300 posti da riempire nella finale. Comunque abbiamo ottenuto un risultato eccellente e la Sicilia ha dimostrato di aver fatto quel salto culturale-sportivo che si richiedeva. I siciliani hanno pagato per assistere all’evento”.

 

Un torneo coronato da una finale tutta italiana: “È stato il momento migliore del torneo – ha detto Oliviero Palma – era la finale che tutti volevamo, anche se vedere la Vinci e la Errani l’una contro l’altra è stato difficile, soprattutto dal punto di vista mentale. Alla fine della gara eravamo tutti imbarazzati nel complimentarci con una e non farlo con l’altra. Nota stonata? Le illazioni di alcuni stupidi su un possibile accordo tra le due sul risultato della partita”.

 

Forse il gesto più brutto è stato fatto dalla Hercog, la polacca che ha reagito contro il giudice di linea e contro il pubblico: “È stata una cosa strana. Lei è una ragazza tranquilla ma ha certamente sbagliato. Probabilmente ha pagato la tensione e la pressione di aver giocato contro una palermitana d’adozione, beniamina del pubblico o forse pensava che quei falli di piede gli fossero stati chiamati per favorire l’avversario. Poi si è pentita, ha pianto ed è andata via”. 

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