PALERMO, 16 LUGLIO 2013 – È stata depositata questa mattina la proposta di affitto del Comune di Palermo, con diritto di prelazione sull’acquisto, di Amia ed Amia Essemme. La gara per la vendita della società partecipata per la raccolta dei rifiuti è infatti andata a vuoto.
Il Comune, rappresentato dal sindaco Leoluca Orlando e dagli assessori al Bilancio, Luciano Abbonato, e alle Partecipate, Cesare Lapiana, chiede di gestire il personale, i beni immobili e tutto quanto necessario per l’espletamento delle attività di raccolta dei rifiuti “al fine di garantire – ha detto il primo cittadino – una totale riorganizzazione dei servizi di igiene ambientale in città ed un miglioramento delle condizioni di pulizia tutelando allo stesso tempo i livelli occupazionali”.
La richiesta per l’affitto è stata formalizzata dopo che le curatele fallimentari di Amia spa ed Amia Essemme srl hanno comunicato che è andata deserta la gara ad evidenza pubblica relativa alla cessione di azienda. Un esito previsto.
È stata indetta un’ulteriore gara a evidenza pubblica per l’affitto in forma congiunta delle due società. Domani verrà pubblicato su alcuni quotidiani di tiratura nazionale il relativo avviso. Il termine perentorio di scadenza per la presentazione delle offerte, è il 22 luglio, alle ore 10.
L’affitto, se accettato dal Tribunale avrà una durata di sei mesi, eventualmente rinnovabili per altri sei, e il canone, fissato dallo stesso Tribunale, è di 99 mila euro mensili.
Il sindaco Leoluca Orlando ha anche voluto esprimere il suo apprezzamento ai dirigenti del Comune ed in particolare a quelli dei settori Partecipate, Ambiente e Ragioneria, oltre che al Consiglio Comunale che nei giorni scorsi ha approvato a larghissima maggioranza la proposta di Giunta per la costituzione della Rap.