Categorie: Cronaca

Anniversario di via D’Amelio, sit in delle Agende Rosse davanti al Palazzo di Giustizia

PALERMO, 18 LUGLIO 2013 – Sit-in del popolo delle Agende Rosse davanti al palazzo di giustizia di Palermo. L’iniziativa rientra nell’ambito delle manifestazioni per l’anniversario della strage di via D’Amelio, in cui morirono Paolo Borsellino e gli agenti della scorta.

 

A manifestare circa quattrocento persone, in testa Salvatore Borsellino, fratello del magistrato ucciso. I partecipanti al sit-in hanno accolto con un lungo applauso i magistrati della Procura di Palermo che si sono presentati all’appuntamento.

 

”Forse nella mia vita non conoscerò la verità – ha detto Salvatore Borsellino – e questo me lo conferma la sentenza di ieri. Se il fatto non costituisce reato, significa che c’è stato, così come per la mancata perquisizione del covo di Riina. Mi ha stupito che questa sentenza sia stata scritta in poche ore. Voglio capire se era già scritta”.

 

I manifestanti, alcuni dei quali giunti da altre regioni italiane, si sono poi diretti, in corteo, alla facoltà di Giurisprudenza per il convegno “Paolo Borsellino: “La mafia mi ucciderà ma saranno altri a volerlo”, organizzato da Antimafia Duemila.

 

La serata è stata l’occasione per la proiezione in anteprima nazionale del video di Donata Gallo “Caro Paolo”, con la partecipazione del procuratore generale di Palermo Roberto Scarpinato.

 

 

(foto d’archivio)

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: Agende rosseAgende rosse di Salvatore BorsellinomafiaPaolo Borsellino