BAGHERIA (PA), 18 LUGLIO 2013 – I carabinieri di Bagheria hanno arrestato Giuseppe Zambito, 48 anni, per una tentata estorsione ai proprietari del Bar Garden di Bagheria, in provincia di Palermo.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il 23 aprile Zambito, pregiudicato di Casteldaccia, è entrato nel bar e, lasciando intendere di avere un coltello sotto il giubbotto, ha tentato di costringere il titolare a consegnargli la somma in denaro di 500 euro e, poi, di 100 euro “per le famiglie di quelli arrestati, che dovevano campare pure”, come riferiscono gli uomini dell’Arma.
L’intervento di alcuni avventori e il rifiuto della vittima di sottostare alla condotta estorsiva, hanno fatto fallire il proposito di Zambito.
Al rifiuto del titolare che affermava “di non avere i soldi nemmeno per i fornitori”, Zambito, dopo avere minacciato i dipendenti e scaraventato con violenza oggetti in aria e sul bancone, per niente intimorito dal sopraggiungere di altri avventori e dipendenti, ha annunciato, dopo circa un’ora di intimidazioni, “che sarebbe ritornato per ritirare i soldi” e si è allontanato facendo perdere le proprie tracce.
I Carabinieri della compagnia di Bagheria, conclusa l’acquisizione delle testimonianze e verificate le videoregistrazioni, hanno disposto l’arresto di Zambito, trasferito immediatamente al carcere “Ucciardone” di Palermo.
