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Ars, ok dell’Antimafia al ddl per i testimoni di giustizia. Alongi: “Rischiano la propria vita”

PALERMO, 20 LUGLIO 2013 – La Commissione Antimafia dell’Ars ha approvato due ddl particolarmente importanti per la lotta alla mafia e per la diffusione della legalità in Sicilia: una norma per la protezione dei testimoni di giustizia e una per il sostegno ai progetti per la legalità rivolti ai giovani.

 

“I testimoni di giustizia – spiega Pietro Alongi, parlamentare regionale del Pdl e componente della Commissione antimafia – ad oggi non sono equiparati alle vittime di mafia. Con questa legge noi vogliamo tutelare e restituire dignità a tutti coloro i quali, essendo stati testimoni di fatti di mafia, decidono di mettere a rischio la propria vita, pur di aiutare lo Stato a sconfiggere Cosa nostra”.

 

Il secondo ddl punta invece a diffondere tra i giovani e nelle scuole la cultura della legalità, con il sostegno regionale, fino a 50 mila euro, di progetti formativi che abbiano questo obiettivo.

 

“Dobbiamo anche puntare a riavvicinare la gente alla politica – conclude Alongi – perchè, pur nella rabbia che è certamente legittima, non possiamo smettere di impegnarci per la nostra terra”.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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