PALERMO, 6 AGOSTO 2013 – “Le dieci cose che gli italiani sanno fare meglio”. È questa la curiosa iniziativa della CNN, l’emittente televisiva statunitense all-news, che ha stilato una lista di 10 cose che noi italiani a detta degli americani sappiamo fare molto bene.
Non solo pizza, pasta e Colosseo quindi. I turisti che ogni anno invadono il nostro bel paese non vogliono mangiare solo spaghetti o visitare vecchie rovine. Ecco la “top ten” italiana:
1. L’adulazione:
Gli italiani sono aggressivamente alla ricerca di amici e sconosciuti simili a loro. Storicamente uno strumento storico per il disarmo, l’adulazione è il perno su cui si basa la società italiana. Come scrive Luigi Barzini nel suo libro “Gli italiani”: “Il popolo ha sempre utilizzato tali arti come strumento di attacco, per ottenere vantaggi, distruggere i rivali e conquistare potere e ricchezza, ma anche in modo difensivo, come il calamaro utilizza l’inchiostro, per accecare e confondere uomini potenti, dittatori e tiranni”.
2. Bagni termali:
“Se l’adulazione non vi ha già lasciati senza vestiti lo faranno i 380 siti spa della penisola, che offrono fanghi curativi e bolle. Ribollendo sotto la superficie tanto quanto le sue persone, l’Italia ha dato vita alle prime spa su larga scala, con le quali ha colonizzato l’Europa. Tra le terapie d’acqua ci sono i bagni termali di isole come la vulcanica Ischia, le sorgenti termali in Toscana, le terme di montagna come quelle di Bormio, o il parco termale del Lago di Garda. È così convinto il governo italiano del potere curativo delle sorgenti termali o dei fanghi geotermici, da coprire parte dei costi delle cure dei suoi cittadini”.
3. Imprecare:
Che sia in lingua italiana o in qualsiasi altra lingua, l’accento italiano trasforma ogni imprecazione in uno strumento contundente. Ritmico, intervallato e con un legato quasi operistico che fonde insieme le sillabe come un martello sulla nota di chitarra, ecco che imprecare diventa un performance artistica. Ispirato per lo più da maiali, punti di uscita anatomici e donne promiscue, le bestemmie italiane – che variano da regione a regione – assumono contemporaneamente toni drammatici, arrabbiati e comici. Alimentato dalla caratteristica passione del popolo italiano, i risultati di queste imprecazioni riescono a stordire, intimidire e perfino affascinare i loro destinatari, a volte tutto in una volta.
4. Oziare in spiaggia:
Con 7.400 km (4.600 miglia) di costa, l’Italia vanta il maggior numero di spiagge in Europa, così come 27 parchi marini.
Le temperature estive di punta in molti luoghi italiani raggiungono appena i 30°C, rispetto ai 25° in Francia e in Portogallo.
E’ come nuotare in acque tropicali, senza però la presenza di squali e venditori ambulanti. Quando si tratta di spiagge, è difficile scegliere tra dune di un bianco accecante, di ghiaia e spiagge anche torbe, ma 248 spiagge italiane hanno ottenuto la Bandiera Blu per le acque cristalline e spiagge incontaminate.
5. Governi Pop-up:
Dalla fine della seconda guerra mondiale, l’Italia ha istituito 62 governi guidati da 38 primi ministri (40 se si contano tre termini complessivi di Silvio Berlusconi), e solo uno è durato ben cinque anni.Temendo l’ascesa di un altro Mussolini, anni fa il sistema costituzionale italiano ha creato un esecutivo debole che richiede la maggioranza in entrambe le Camere legislative anche per non fare nulla. Questo, combinato con un panorama politico già fratturato in piccoli partiti, fa sì che ciascun governo dura meno di 12 mesi.
La lista completa su Cnn