Categorie: Cronaca

Persone che salvano persone: sulla costa siracusana 160 clandestini soccorsi dai bagnanti. VIDEO

PALERMO, 16 AGOSTO 2013 – Un ferragosto senza ingorghi sulle autostrade e senza esodi di massa, senza bollini neri ma con la Sicilia, regione meridionale dell’Europa, ancora una volta, approdo di centinaia di migranti da Trapani a Lampedusa a Porto Palo di Capo Passero.

 

E proprio sulla costa siracusana un normale giorno di Ferragosto si è trasformato in un grande momento di umanità. Un barcone con 160 migranti appare all’orizzonte sulla spiaggia di Morghella a Pachino. In pochi attimi lo scenario non è più quello del relax ferragostano.

 

 

Ragazzi, signore, anziani bagnanti aiutano la Guardia Costiera per salvare gli occupanti dell’imbarcazione. Chi è in spiaggia non si limita a chiamare il 1530, il numero di telefono per le emergenze in mare, ma partecipa ai soccorsi. Arrivano due motovedette e due gommoni della Guardia Costiera, oltre che una pattuglia da terra. Gli adulti vengono salvati dai bagnanti, i militari salvano una cinquantina di bambini portandoli a riva con i gommoni.

 

Il pranzo di ferragosto di chi era in spiaggia diventa razione d’emergenza per i profughi, i teli da mare diventano coperte. Nelle stesse ore sbarcano altri migranti, 97 a Trapani e 76 a Lampedusa. Persone che salvano altre persone nell’isola che sembra condannata da secoli a essere centro e metafora del bene e del male del mondo.

 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: Ferragostoguardia costieramigrantiPachinosbarchi