PALERMO, 16 SETTEMBRE 2013 – C’è anche “Salvo”, il film di esordio della coppia di registi formata da Antonio Piazza e Fabio Grassadonia, tra i sette film che si giocheranno il ruolo di rappresentante italiano all’Oscar per il miglior film in lingua non inglese.
La pellicola dei due registi siciliani racconta le vicende di un killer della mafia che, dopo aver ucciso il mandante di un agguato effettuato ai danni del suo boss, trova nell’appartamento di questi la sorella non vedente. Non ha il coraggio di ucciderla e allora decide di portarla in un casale abbandonato dove la tiene nascosta in attesa di decidere cosa farne. Il suo capo è convinto che anch’essa sia stata fatta fuori dal sicario. Ma la donna, nel frattempo, è vittima di qualcosa di miracoloso: comincia a riacquistare la vista e il killer spietato comincia a provare qualcosa nei suoi confronti. Non passerà molto tempo prima che il capomafia arrivi a scoprire il nascondiglio della donna con conseguenze drammatiche.
Un film acclamato in tutte le più importanti rassegne cinematografiche mondiali, a partire dal festival di Cannes dove ha trionfato vincendo tutti i premi della Semaine de la Critique. Adesso si giocherà il ruolo di candidato italiano alla cinquina di film non in lingua inglese con “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino; “Midway tra la vita e la morte” di John Real; “Miele” di Valeria Golino; “Razza bastarda” di Alessandro Gassman; “Viaggio sola” di Maria SoleTognazzi e “Viva la liberta’” di Roberto Andò.
I cinque film che parteciperanno alla corsa all’Oscar verranno nominati giovedì 16 gennaio 2014, mentre la cerimonia di consegna dell’86esimo premio Oscar si svolgerà domenica 2 marzo 2014.