Sit in degli sportelli multifunzionali, lavoratori in piazza a Palermo VIDEO

PALERMO, 19 SETTEMBRE 2013 – Circa 400 lavoratori degli sportelli multifunzionali hanno bloccato il traffico a piazza Indipendenza a Palermo per protestate ”per le mancate risposte da parte del governo regionale”. La protesta è stata organizzata dai sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil. Non si sblocca infatti la vertenza che riguarda oltre 1.800 persone, mentre si avvicina la scadenza dell’Avviso 1 e 2, cosa che metterebbe fine all’attività degli sportelli.

 

I sindacati chiedono la proroga delle attività, così come prevede peraltro l’accordo siglato il 7 giugno. In un recente incontro il presidente della regione si è impegnato a verificare i canali per finanziare la proroga, consentendo così la continuità dei servizi svolti dagli sportelli e dell’occupazione. “Scontiamo ritardi inammissibili – dicono i sindacalisti Giusto Scozzaro, Vito Cudia ed Enzo Granato in una nota inviata al governo – e se la situazione non si sblocca ci saranno altre iniziative di lotta come sciopero generale di tutti i lavoratori della formazione”.

 

“Abbiamo interpretato la convocazione – dice Giusto Scozzaro, segretario generale della Flc Sicilia – come un tentativo di disinnescare la protesta senza però offrire soluzioni concrete. Noi chiediamo di essere ricevuti oggi stesso e di sapere cosa il governo prospetta per oltre 1.800 lavoratori che vivono sotto la spada di Damocle dell’interruzione, il 30 settembre, delle attività”. Scozzaro ricorda che “il presidente della Regione si è impegnato a esperire la strada della proroga e a ricercare i finanziamenti possibili. Vogliamo rilevare che non c’è più tempo – sottolinea il segretario della Flc – e che la tensione è destinata a crescere e le iniziative di lotta a moltiplicarsi coinvolgendo anche le altre filiere della formazione professionale e dell’obbligo formativo”.

 

E il presidente della Regione Rosario Crocetta ha incontrato i rappresentanti sindacali dei lavoratori, ma non è stato raggiunto alcun accordo. “Non possiamo che essere insoddisfatti di questo ennesimo incontro a vuoto e dei danni causati da questo governo, non sono stati fatti passi avanti e anzi, la Regione ha ribadito ufficialmente quale sarà il futuro di questi lavoratori cioè la precarietà e ancor peggio il licenziamento. Fra sei mesi tutti i 1800 lavoratori verranno infatti licenziati definitivamente”. Ad affermarlo al termine dell’incontro che si è svolto nella sede della Presidenza della Regione, è Giovanni Migliore, segretario Cisl Scuola con delega alla Formazione. “Il governo disattende cosi l’accordo sulla Formazione siglato lo scorso 7 giugno. Riteniamo che il Presidente della Regione debba fare uno sforzo reale e concreto per poter garantire il futuro ai lavoratori degli sportelli, chiediamo la sua presenza al tavolo di lunedì pomeriggio dal quale ci aspettiamo, stavolta, risposte”. 

 

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Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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