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Fantacalcio, che tipo di fantagiocatore sei?

PALERMO, 3 OTTOBRE 2013 – Il venerdì sera è spesso l’inizio della fine: il fantacalcio è alle porte e non c’è impegno che tenga, la formazione entro sabato pomeriggio s’ha da fare. Diletto raffinato per alcuni, becera imitazione di un gioco di ruolo per altri, addentriamoci nella filosofia del fantacalcio e del giocatore di fantacalcio.

 

Ma iniziamo parlando di uomini: non scriveremo della solita favoletta in cui il maschio italiano stanco delle fatiche settimanali abbandona tutto per dar sfogo ai suoi istinti primordiali bevendo birra e gozzovigliando schifezze con gli amici. Anche perché forse di favoletta non si tratta. Concentriamoci sui tipi di uomini che giocano spasmodicamente e non al fantacalcio, dividendoli in 5 grandi sottotipi, con una sesta categoria sottovalutata ma letale:

 

Lo stratega: nella vostra fantalega troverete senz’altro la squadra guidata dall’infoiato delle tattiche, tutte autoideate. Quel tipo di amico che quest’anno vi frega tutti, perchè ha preso Balotelli, Pirlo, Hamsik e Palacio. Poi gli restano solo i soldi per comprare Acerbi e Papp e gli occhi per piangere. Non concepisce l’esistenza delle outsider.

 

Il ragioniere: arriva lui con fogli e giornali in mano, la penna da rompitore di altrui serenità e inizia a pontificare sulle statistiche ideali con cui comprare e far giocare i calciatori. È sicuro che a fine giornata il suo punteggio supererà i 90 perché la Fantagazzetta è la Bibbia, poi magari fa anche un buon punteggio ma corre a lamentarsi sul gruppo Facebook “Vabbé ragazzi stavolta vi è andata di lusso!”.

 

Il giocatore d’azzardo: è quell’amico che di calcio ne sa, ma ama partecipare ai fantatornei per il mero denaro. Non importa quali trucchetti userà per conquistare uno dei premi, lui quei fantacalciatori li spreme fino all’ultimo per cavare fuori 130 euro. E in genere ci riesce anche, provocando problemi di salute al ragioniere.

 

Il giocatore da pressione sociale: è l’amico che non si interessa di calcio neanche per sbaglio, ma il 20 agosto inizia a sentire la pressione sociale della comunità, con tanto di “Dai ma che fai? Niente fantacalcio quest’anno?”, “Io non l’ho mai fatto…”, “Allora è il momento di iniziare!”. Spesso riesce a beccare un premio scatenando i malumori dello stratega.

 

L’ultras: non importa che Kakà sia solo il fantasma di ciò che era, l’ultras comprerà sempre e comunque i feticci della sua squadra del cuore. Destro è infortunato da mesi e tornerà solo a novembre? Non importa, lui è della “maggica”. È quel tipo di amico che compra almeno 10 calciatori della maglia preferita e capitola malamente sin dalla terza giornata.

Le outsider: rare figure mitologiche, simili a ninfe attorniate da orridi satiri, che si destreggiano tra fantafollie e fantarisate-alle-spalle-di-tutti-i-giocatori-uomini. Le outsider spesso hanno il polso del campionato e non lasciano scampo a tutti gli altri.

 

Ci sono altre fantacategorie a cui credete di appartenere? Volete ribattere alle nostre e creare una vostra classifica? Cosa pensate delle outsider? Commenta, scrivici e continua a seguirci venerdì prossimo con un approfondimento sul fantacalcio e il mondo femminile!

 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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