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Nuove polemiche sulla radio da cui partì lo scherzo alla Casa reale inglese

Torna a far parlare la radio privata australiana da cui partì il dicembre scorso lo scherzo telefonico all’ospedale di Londra in cui era ricoverata Kate Middleton. L’infermiera che presa la chiamata, Jacintha Saldanha, non capendo che si trattava di uno scherzo pensò che la telefonata arrivò dalla Famiglia reale. Dopo il clamore che ne seguì, la donna decise di togliersi la vita.

Il presidente della radio di Sydney 2Day FM, Max Moore-Wilton, durante una riunione, avrebbe minimizzato l’incidente con un’espressione volgare: “Shit happens”.

Immediate sono arrivate le proteste. Il deputato Keith Vaz ha definito questo linguaggio un insulto alla memoria di Jacintha Saldanha e ha chiesto le scuse del presidente di 2DayFM. Moore-Wilton, però, non ha fatto alcun passo indietro invitando il deputato a leggersi “tutta la trascrizione del suo intervento e non solo una frase estrapolata e gli articoli sensazionalistici della stampa australiana”.

Anche il gruppo editoriale della radio, Southern Cross Media, è intervenuto per assicurare che quelle parole non vanno lette come “una mancanza di sensibilità verso quanti furono coinvolti nello scherzo telefonico”.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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