E’ stato fatto brillare il tritolo che era stato ritrovato un mese fa in contrada Falaride, ad Avola in provincia di Siracusa, dai militari della Capitaneria di porto di Siracusa. Gli uomini della sezione polizia marittima hanno trovato due chili di materiale esplosivo “probabilmente proveniente – secondo il comandante della Capitaneria, il capitano di vascello Luca Sancilio – da un relitto sommerso ancora in fase di ricerca. Ordigni bellici che vengono svuotati per ottenere esplosivo. Si può verosimilmente ritenere che il materiale fosse destinato a eventi criminosi”. Questa mattina i militari della Marina militare, nucleo artificieri, Sdai, hanno portato il materiale esplosivo a circa tre miglia a largo dalle coste e lo hanno fatto esplodere. Sono in corso le indagini per risalire alla fonte di approvvigionamento del tritolo.