Cade il divieto di “svapare” sigarette elettroniche nei luoghi pubblici. Una piccola vittoria per i commercianti che, dopo i divieti e balzelli, intravedono così un po’ di luce alla fine del tunnel: “Stiamo facendo grossi sacrifici per tenere questo settore che ha avuto un boom l’anno scorso – dice Vincenzo Salvinati, rivenditore di sigarette elettroniche – e un crollo dell’80 per cento quest’anno per colpa della disinformazione che ha fatto lo Stato contro di noi e tutto il settore. Ci sono piccoli segnali positivi che fanno essere ottimisti per il futuro”.