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Filippine, la polizia fa fuoco sugli sciacalli | Intanto anche la disperazione miete vittime

Quella delle Filippine è proprio un’emergenza senza fine. Oltre alla tragedia che ha stravolto la nazione in seguito al passaggio del terribile tifone Hayan, infatti, è sopraggiunta una pesante carestia, nata dall’impossibilità di reperire generi alimentari e acqua potabile. La gente è allo stremo delle forze e non è raro che accadano fenomeni come quello di oggi, l’assalto a un magazzino per portare via del riso.
L’azione disperata, tuttavia, si è trasformato in un ulteriore dramma, a causa del crollo di un muro del magazzino, che ha ucciso sul colpo otto persone. I disperati, alla fine, sono riusciti a portare via 129 mila sacchi di riso. E’ accaduto nella città di Alangalang. Non lontano, nella cittadina di Abucay, invece, le forze dell’ordine sono state costrette ad aprire il fuoco contro degli sciacalli, armati a loro volta, che tentavano di saccheggiare i negozi del piccolo centro, particolarmente martoriato dal tifone.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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