Categorie: Politica

La Camera boccia la mozione di sfiducia | Plebiscito di voti per la Cancellieri

Alla fine Annamaria Cancellieri l’ha spuntata alla Camera: l’aula di Montecitorio ha respinto la mozione di sfiducia nei confronti del ministro Cancellieri con 154 voti a favore e 405 contrari, più 3 astenuti.

Un plebiscito per la Guardasigilli, attaccata soprattutto dal Movimento 5 stelle durante la discussione, con tanto di cellulari che squillavano. L’intervento più accorato è stato infatti quello del deputato pentastellato Giulia Sarti: “Ministro diceva che si sarebbe messa a disposizione della famiglia Ligresti. E tutti gli altri detenuti?”, per poi concludere, mentre i colleghi azionavano i cellulari: “occorre il numero di cellulare del ministro per avere corsie preferenziali. Ministro, è meglio non farle certe telefonate”.

Un’aula tesa quella di oggi che però sembrava sin dall’inizio strizzare l’occhio alla Cancellieri: dal Pd al Nuovo Centrodestra passando per Forza Italia, le forza di governo si sono subito strette intorno al Guardasigilli, che si era già difesa con vigore durante il suo discorso. Soltanto i democratici hanno vacillato, con il segretario Epifani che in aula ha parlato di no compatto dei suoi, ma che ai cronisti fuori da Montecitorio aveva affermato: “Il governo da oggi è più debole”.

“Sono stata ferita nel mio onore: i miei doveri di ministro e la mia coscienza non mi avrebbero consentito di comportarmi”, ha dichiarato la Cancellieri davanti ai deputati, assicurando di non garantire una “giustizia di classe” e che per lei non esiste alcuna differenza tra cittadini.

Il ministro della Giustizia non ha poi dimenticato di ringraziare il premier Letta, che durante la vicenda ha sempre dato il suo appoggio alla Guardasigilli. L’appello “Confido che il parlamento mi voglia confermare la fiducia” al momento è stato ascoltato: la Cancellieri esce a testa alta da Montecitorio.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: anna maria cancellieri fiduciacaso cancellieri ligrestila camera di no alla sfiduciaministro cancellierimozione di sfiducia cancellierino alla sfiducia cancellieri