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Sardegna, dopo il disastro è allarme sciacalli | E non si esclude il rischio epidemie

Non bastavano il ciclone mediterraneo Cleopatra e un’allerta meteo mai completamente rientrata a flagellare la terra di Sardegna, ci si mettono pure gli sciacalli. Dei finti volontari che, sul calar del sole, saccheggiano le case evacuate e i negozi chiusi, non disdegnando persino di impadronirsi di qualche aiuto messo a disposizione degli sfollati dalle tante associazioni benefiche che stanno operando sul territorio.

Già nei giorni scorsi alcuni cittadini, impegnati in una sorta di servizio di sicurezza alla buona, avevano intercettato e malmenato alcuni di questi. Adesso, secondo quanto riportato dal quotidiano La Stampa, anche i Carabinieri si sono messi sulle tracce delle bande, presumibilmente due, che minacciano Olbia e le zone maggiormente colpite.

A proposito di allerta meteo, quella sulla Sardegna è stata prolungata di altre 36 ore. In un avviso dell’Asl di Olbia, tutte le proporzioni del dramma. L’azienda sanitaria, infatti, invita la popolazione a seguire una serie di precauzioni igenico-sanitarie, come l’indossare guanti e mascherine mentre si praticano le pulizie dei locali allagati, per scongiurare il rischio epidemie. L’Asl ha inoltre comunicato di aver fatto fondo alle scorte di vaccini contro il tetano.

 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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