“Rosso giallo più, rosa nero e blu, i colori Power Rangers“. Gli amanti del genere avranno avuto sin dalla prima puntata un colore, e di conseguenza, un personaggio preferito.
Jason, Kimberly, Trini, Zack e Billy, cinque adolescenti arruolati dal saggio Zordon per sconfiggere le forze del male, sono arrivate sul piccolo schermo ben 20 anni fa e hanno lasciato il segno.
La serie, ispirata a un telefilm giapponese Super Sentai, andò in onda in Italia la prima volta nel 1994 su Italia 1. Il cattivo contro cui combattere era Rita Ripulsa che, dopo essere stata liberata dalla sua discarica-prigione sulla luna, minacciava di farla pagare ai nemici conquistando la Terra con le sue creature malefiche.
Effetti speciali che oggi hanno un sapore retrò, scenografia e costumi che hanno poi dato il via a tante parodie. I numeri auditel del periodo sono quasi impressionanti: la prima puntata della serie fece registrare 2.407.000 spettatori, pari al 23,92 per cento di share.
Addirittura questi ragazzi per un periodo divennero più popolari delle Tartarughe Ninja e intorno alla serie si scatenò una massiccia realizzazione di oggetti con le loro pose, dall’abbigliamento agli zaini per la scuola, per non parlare dei modellini. Questi personaggi sono ancora tanto amati in giro per il mondo dai cosplayer.
Un successo incredibile durato 19 stagioni che culminarono con la creazione di una nuova generazione di eroi, i Power Ranger Megaforce che devono combattere contro l’invasione aliena degli Warstar. Per i nostalgici, per chi avesse voglia di cantare di nuova la sigli e per chi magari vorrebbe iniziare a conoscerli, tranquilli. Le puntate vanno ancora in onda su Boing, canale del digitale terrestre.
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