Il derby farsa tra Nocerina e Salernitana dello scorso 10 novembre costa caro alla società di Nocera Inferiore. La Commissione disciplinare della Figc, infatti, ha deciso di escludere i rossoneri dal campionato della Lega Pro.
Causa della dura presa di posizione da parte della Federazione, la gara disputata in casa dei cugini granata, interrotta al 21′ minuto del primo tempo per “raggiunto numero minimo di giocatori in campo”, dopo le “sceneggiate” di diversi giocatori della Nocerina, che hanno simulato infortuni e acciacchi, intimiditi dalle minacce ricevute dalla curva.
Tre anni e sei mesi di squalifica per il tecnico rossonero, Gaetano Fontana e per il suo vice, Salvatore Fusco. Inibizione per il presidente Luigi Benevento, il dg Luigi Pavarese e il medico sociale, Giovanni Rosati. Squalifica per un anno per i calciatori Domenico Danti, Edmunde Etse Hottor, Iuzvisen Petar Kostadinovic, Franco Lepore e Lorenzo Remedi. Prosciolti, invece, dagli addebiti contestati i calciatori Davide Evacuo, Luca Ficarrotta, Davide Polichetti, Carlo Cremaschi, Celso Daniel Jara Martinez e Giancarlo Malcore. La società è stata inoltre punita con un’ammenda di 10mila euro per responsabilità oggettiva.