La commissione Affari istituzionali dell’Ars ha dato il via libera, dopo ben tre rinvii, l’articolato disegno di legge di riforma delle province. La nuova norma istituisce le città metropolitane e i liberi consorzi di Comuni. Se approvata nella sua nuova veste la norma prevederà una nuova fase transitoria di commissariamento.
Infatti dopo la pubblicazione della legge ci saranno sei mesi di tempo per delineare le adesioni dei comuni ai consorzi o alle città metropolitane. Alcuni comuni, se insieme avranno almeno mezzo milione di abitanti, potranno chiedere di istituire un nuovo consorzio.
In una prima fase i consorzi previsti sono 9 e coincideranno con le provincie soppresse, ,a le città metropolitane saranno 3: Palermo, Catania e Messina. I comuni delle aree metropolitane interessate avranno sei mesi di tempo per scegliere se aderire o meno alle città Metropolitane o al Consorzio di Comuni di appartenenza.
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