Il bimbo di 7 anni di Buriasco colpito da una meningoencefalite di origine virale sta lottando per vivere, ma a discapito delle voci che si sono diffuse questa mattina, non è morto.
Mercoledì scorso il piccolo, in seguito all’insorgenza di una sintomatologia febbrile con mal di testa e vomito, è stato portato al Pronto Soccorso di Pinerolo, dove è stato formulato il primo sospetto di meningite a causa dell’aggravamento dei sintomi e alla Tac effettuata in cui è stato evidenziato un’ipertensione endocranica, e in seguito quindi trasferito all’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, dove si trova ricoverato.
Come da prassi è già stata effettuata la profilassi antibiotica da parte del Servizio di Igiene e Sanità pubblica dell’Asl a tutti coloro i quali fossero entrati a contatto con il bimbo nei giorni precedenti.
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Intensificare la ricerca sul modo in cui il virus si annida, propaga e diventa virulento piu’ che la cura poiche’ nei casi di epîdemia la cura non riuscirebbe a fermare il contaggio ne a salvare piu’ vite uman di quello che potrebbe fare il blocco dei contaggi assieme alla distruzione dei luoghi d’incubaggio e proliferazione.