Categorie: Dal mondo

I marò non saranno processati con il Sua Act | La legge antipirateria non verrà applicata

Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due marò italiani in carcere in India, non saranno processati in base alla locale legge antipirateria. La decisione è stata presa dalla corte suprema di New Delhi, così come riferisce il Times of India.

Ieri il ministro della Difesa indiano, Ak Antony, ha detto che “non ci saranno compromessi. Non abbiamo intenzione di retrocedere in nessun modo nel caso. Andremo avanti in base alle leggi indiane”.

Arriva, dunque, il rinvio numero 27 da parte dei giudici indiani. Tramonta, dunque, definitivamente l’ombra della pena di morte sui fucilieri italiani. Il nodo da sciogliere, a questo punto, resta la formulazione dei capi d’accusa, che dovrebbe spettare alla Nia, la National investigative Agency indiana, nonostante le obiezioni dell’avvocato dei marò, Mukul Rohatgi, che ritiene impossibile che la giurisdizione sia assegnata alla Nia senza l’applicazione della legge antiterrorismo.

LEGGI ANCHE:

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Visualizza Commenti

  • FUORI TUTTI GLI INDIANI DALL'ITALIA DALL'AMBASCIATORE AL CLANDESTINO VIA TUTTI ANDIAMO A RIPRENDERE I NOSTRI MARO'

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: caso maròmarò indiamarò New delhiMarò processo legge antipirateriamarò processo Sua Act