Categorie: CostumeTecno LifeTecnologia

Google Project Ara, lo smartphone modulare verrà presentato alla prima Ara Developer Conference

Google Project Ara, lo smartphone modulare, o meglio, componibile: trattenuto da Big G nonostante la cessione di Motorola a Lenovo, il progetto è nato dall’idea dello studente olandese Dave Hakkens, il quale aveva creato il “Phonebloks”.

“Se buchi una ruota della bicicletta, non la butti via e ne compri una nuova”. Questo il ragionamento di Hakkens, che ha coniato l’idea di uno smartphone composto da pezzi, in modo da tenere l’hardware costantemente aggiornato senza cambiare annualmente terminale, ma solo cambiando le componenti (i moduli) che ci interessa, appunto, aggiornare.

Il Google Advanced Technology and Projects (ATAP), il settore di Motorola trattenuto da Google, partendo da questo progetto, ha deciso di sviluppare il Project Ara, la cui prima Ara Developer Conference mondiale per gli sviluppatori si terrà ad aprile.

I rumors parlano inoltre di un abbordabilissimo prezzo di partenza di 50 dollari per un dispositivo avente solo come connessione il Wi-fi e senza rete cellulare (che si può aggiungere tramite modulo 2G, 3G o 4G) al quale verrebbero sommati gli ulteriori moduli più performanti (come la batteria, la fotocamera o il processore), che potrebbero essere racchiusi in pacchetti per un ulteriore risparmio.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: ara developer conferencedave hakkensgooglegoogle advanced technology and projectsgoogle motorolagoogle project araMotorolaphoneblokssmartphonesmartphone componibilesmartphone economicosmartphone modulare