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Busta con proiettili inviata agli espulsi del M5S

Una lettera di minacce e alcuni proiettili sono stati spediti agli espulsi dal Movimento 5 Stelle, Luis Alberto Orellana e Lorenzo Battista. La busta è stata intercettata al centro di smistamento di Roserio, nel Milanese. Nella lettera che si trovava nella busta anche gli altri espulsi, Fabrizio Bocchino e Francesco Campanella, oltre alla senatrice Paola De Pin che aveva lasciato i grillini alcuni mesi fa.

Secondo quanto trapela la busta era indirizzata, spiega la nota, “Al Parlamento Piazza Montecitorio”. C’era anche una seconda missiva, con destinatari due giornalisti della Rai, Franco Di Mare di di “La Vita in diretta” e Gerardo Greco di “Agorà”.

Le due buste sono state intercettate il 4 marzo sera. Al momento sta indagando la Digos di Milano. Ognuna conteneva un proiettile di pistola di piccolo calibro e un foglio con la sigla “Nuove Brigate Italiane”, firma seguita da una stella a cinque punte. Secondo gli investigatori si tratterebbe di un mitomane.

Redazione

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