Salta la visita in Israele di Papa Francesco. Il Pontefice sarebbe dovuto partire dal 24 al 26 maggio ma il viaggio è stato annullato per uno sciopero dei diplomatici israeliani. A darne notizia è il “Times of Israel” citando una fonte del ministero degli Esteri israeliano e spiegando che la visita è annullata e non è rimandata ad altra data.
“I lavoratori del ministero degli Esteri sono attualmente in sciopero e quindi impossibilitati a predisporre i necessari accordi per una visita così ad alto livello”, ha spiegato la fonte, sottolineando anche i “larghi e misurabili danni economici, con la perdita di tutte le entrate turistiche che avrebbero accompagnato la visita” di Francesco.
“Non vedo come sarà possibile andare avanti con la visita senza la cooperazione del ministero degli Esteri“, ha affermato il portavoce del ministero. Il pontefice aveva annunciato a gennaio il viaggio a Betlemme, Gerusalemme per la commemorazione del 50esimo anniversario dello storico incontro tra Paolo VI e il patriarca di Costantinopoli Atenagora.
La risposta dalla Santa Sede: “Per ora non c’è alcuna decisione e alcun annuncio attendibile sul fatto che il programma della visita sia cambiato. Quindi, tutto rimane come prima”, si è limitato a dire il portavoce, padre Federico Lombardi.
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