Categorie: CronacaLazio

Soffoca il figlio disabile e dopo spara alla moglie | Il gesto disperato e la confessione alla polizia

Ennesima tragedia familiare a Roma. Un uomo di 76 anni, Sergio Ruggieri, in preda alla disperazione, ha ucciso la moglie e il figlio e dopo ha chiamato la polizia per confessare il duplice omicidio.

Secondo le prime ricostruzioni l’uomo ha prima soffocato nel letto con un cuscino il figlio disabile, Alessandro di 36 anni e poi ha ucciso la moglie con un colpo di pistola alla testa. La donna, Maria Teresa Faravelli, 64 anni, era malata da tempo di depressione e prendeva regolarmente dei farmaci.

La famiglia viveva in via Maria Pezze Pascolato al civico 71, nella zona nord-ovest di Roma. L’uomo, dopo l’atroce gesto ha chiamato il 113 per confessare e gli agenti l’hanno arrestato dopo aver sentito la sua deposizione.

Azzurra Sichera

Chi mi conosce ha smesso di comprarmi pigiami e mi regala libri; detesto avere gli occhiali sempre sporchi; soffro di dipendenza da carboidrati; amo e odio la mia città, Palermo, così come non sopporto gli stereotipi sulla Sicilia e i siciliani; la prima cosa che faccio quando inizio un libro è leggere i ringraziamenti; amo le tazze e colleziono "L'apologia di Socrate" di Platone in tutte le lingue.

Condividi
Pubblicato da
Azzurra Sichera
Tags: dramma familiare a romagesto disperato a romaIl gesto disperato e poi la confessione alla poliziaroma tragedia familiaresergio ruggieri uccide moglie e figliosoffoca il figlio disabileSoffoca il figlio disabile e poi spara alla moglieuccide figlio e moglie e chiama la poliziauccide figlio e moglie e poi confessauccide il figlio disabileuccide la moglie e il figliouccide la moglie malatauccide maria teresa favarelliuccide moglie e figlio e chiama la poliziauccide moglie e figlio e poi confessavia Maria Pezze Pascolato al civico 71