Pier Carlo Padoan, ministro dell’Economia, ospite a Che Tempo Che Fa risponde alle domande di Fabio Fazio sulle attività del governo. “Andrò a Bruxelles e dirò che il paese sta cambiando e quindi che questi squilibri”, Padoan spiega come il governo abbia il progetto di sanare i debiti e fare aumentare la crescita. In vista dell’Eurogruppo previsto a Bruxelles spiega: “I debiti – relativi alla Pubblica amministrazione – che porteremo a pagamento sono debiti pregressi e abbiamo mobilitato risorse che permetteranno di farlo. I tempi sono adesso perché questo è un pezzo del decreto Irpef. È un pezzo importante”.
Spiega ancora Padoan: “Non ci interessa aumentare rapporto deficit Pil, che è previsto essere al 2,6%, ben lontano dai valori francesi, perchè stiamo facendo le cose nel rispetto della convergenza degli obiettivi fiscali – e rispondendo ancora a Fazio aggiunge – È vero che ci sono gli squilibri eccessivi che hanno a che fare con cose che noi sapevamo da tempo, che si traducono in un debito gigantesco e al fatto che cresciamo poco”.
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Fabio, 450/500 miliardi il"sommerso" annuo pari ad un mancato gettito di 260 miliardi tra IVA - IRPEF e Contributi Previdenziali. A questo avevano pensato i Costituenti approvando l'articolo 53 della Costituzione.