La Dia di Catanzaro ha confiscato beni per un valore di circa 15 milioni di euro ad un imprenditore agricolo di Rossano, Giovanni Acri, 62 anni, condannato in via definitiva a un anno e due mesi di reclusione per usura.
La confisca, giunta al termine di accertamenti patrimoniali fatti dalla Dia, ha riguardato il compendio di un’azienda agricola per la produzione e lavorazione di olive ed agrumi, 92 immobili, 27 rapporti finanziari per 3,5 milioni e 2 auto di grossa cilindrata.