Categorie: Cronaca

Sì alle pene ridotte per il piccolo spaccio | Cassazione: “Fuori migliaia di detenuti”

Le condanne definitive per spaccio di droghe leggere, inflitte nel periodo in cui era in vigore la legge Fini-Giovanardi, vanno rideterminate al ribasso. Questo quanto stabilito dalla Cassazione: la legge è stata dichiarata incostituzionale lo scorso febbraio e queste sono le ricadute della pronuncia della Corte Costituzionale che ha fatto tornare in vigore la legge Iervolino-Vassalli.

Migliaia di detenuti adesso potrebbero uscire di prigione e se sarà accolta la “richiesta di revisione” ci saranno sconti di pena che chi è detenuto per il piccolo spaccio di droga. Del verdetto della Cassazione però “non si possono avvantaggiare i detenuti condannati in via definitiva per spaccio di droghe pesanti commesso con l’associazione a delinquere. In tutto sono 9 mila i detenuti in carcere per spaccio di lieve entità.

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Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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