Categorie: CronacaSicilia

Cane abbandonato con le zampe legate | La storia di Oliviero e della crudeltà dell’uomo

Con le zampe legate, abbandonato dentro un sacco nero e gettato in una discarica. Oliviero è un cane ritrovato a Terme Vigliatore in provincia di Messina e la sua storia sta facendo il giro del web: a salvarlo una volontaria che si è accorta di qualcosa che si muoveva dentro il sacco nero.

Non si sa da quanto tempo il cane fosse rinchiuso dentro al sacco: il cane è riuscito a rimanere in vita facendo dei buchi nella plastica con i denti e lasciando entrare l’aria. Quando “Linda Li”, la volontaria che l’ha trovato, ha aperto quel sacco mortale, il cane era moribondo. Dopo averlo reidratato e portato in una struttura veterinaria, la sua salvatrice ha deciso di chiamarlo Oliviero.

Grazie a una pagina Facebook, la storia del cane lasciato crudelmente a morire in una discarica ha fatto il giro del mondo. E sui social è partita la gara di solidarietà: è possibile aiutare economicamente la struttura che ha salvato Oliviero e dove l’animale tornerà a camminare.

Leggi anche:

>Da Palermo una favola di amore e cura: la storia di Light, il cane che assiste i disabili

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Visualizza Commenti

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: amici degli animaliangela biondo amici degli animaliCanecane salvatoMessinaolivierolivieroprovinciaterme Vigliatoreuna catena di mani per olivierovolontarizampe legate