Categorie: EsteriEuropaPolitica

Iraq, l’Ue dice sì all’invio di armi ai curdi | Pronti sei voli italiani di aiuti umanitari

Il Consiglio dei ministri degli Esteri dell’Ue ha accolto “con favore la decisione di alcuni Stati membri di consegnare le armi ai curdi iracheni, che combattono l’Isis”. Lo si legge nelle conclusioni della riunione di Bruxelles sull’Iraq.

L’Italia, con il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, si era già detta pronta a sostenere, anche militarmente con l’invio di armi, i curdi contro i jihadisti dell’Isis, ma soltanto dopo che fosse stata formalizzata una posizione comune dalla Ue. “I curdi hanno bisogno di sostegno, dobbiamo trovare le forme corrette per farlo. È importante che avvenga in una cornice Ue”, aveva spiegato.

“Col ministro Pinotti (alla Difesa, n.d.r.) abbiamo dato il via al piano di assistenza italiana per l’Iraq. Si tratta di sei voli, i primi due sabato, che porteranno innanzi tutto generi di prima necessità, quello che ci è stato richiesto dagli operatori sul terreno attraverso l’Unicef. Soprattutto acqua, cibo, biscotti proteici, tende e sacchi a pelo”, ha concluso la Mogherini.

Intanto, continua la strage di Yazidi in Iraq. Almeno 300 persone, soprattutto bambini e anziani yazidi, sono morte mentre erano intrappolate sul monte Sinjar: lo scrive il quotidiano britannico Guardian, citando fonti mediche. Fino a 150 mila persone si sono rifugiate sulle montagne per sfuggire alla furia assassina dei militanti Isis camminando per giorni senza acqua o cibo. “Le famiglie che provenivano dalla montagna ci hanno dato i nomi dei loro cari che sono morti lungo la strada”, ha detto un medico del campo di Nawrouz.

Maria Teresa Camarda

Condividi
Pubblicato da
Maria Teresa Camarda
Tags: aiuti umanitariarmi ai curdiconsiglio ministri esteri ueiraq ok unione europea per armi ai curdiiraq yazidimogherinimorti 300 yazidiPinottistrage yazidi in iraq