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Piano Giovani, la Scilabra denuncia Falcone | “Contro di me si muove la macchina del fango”

“Le calunniose dichiarazioni rilasciate da Falcone (capogruppo Fi all’Ars) appaiono come l’ennesimo, peraltro grottesco, tentativo di confondere le acque d’innanzi all’opinione pubblica e di spostare l’attenzione dalle reali responsabilità con teoremi infamanti quanto ridicoli. Una cosa sono la dialettica politica e lo scontro anche duro, altra cosa le insinuazioni e gli schizzi di fango. Per tali ragioni ho già dato mandato ai legali di procedere nei confronti di Falcone innanzi l’autorità giudiziaria sia in sede civile che in sede penale”. Lo dice l’assessore regionale alla Formazione, Nelli Scilabra.

“Colgo l’occasione per lanciare un monito a quanti, in queste ore, stanno pensando di utilizzare, contro di me, il collaudato metodo della macchina del fango – aggiunge – Sono consapevole che quando si dà fastidio a certi centri di potere si attiva la solita strategia della delegittimazione condita di dossier farlocchi, e promossa da pochi giornalisti conniventi e da politici faccendieri che cercano attraverso media e ricatti di delegittimare i rivali. Ma con me non attacca”. “La mia storia personale e politica è limpida e cristallina e le mie battaglie sono sempre state condotte alla luce del sole, al fianco dello Stato e delle Istituzioni – conclude l’assessore – Nel mio armadio non troverete scheletri, ma fresco il profumo dell’onestà. State sprecando il vostro tempo, fatevene una ragione”.

Non si è fatta attendere la replica di Falcone. “Premettendo che le iniziative giudiziarie in sede civile possono essere sanzionate con la temerarietà della lite, mentre in sede penale con la maggiore controffensiva della calunnia, nessun tentativo di confondere le acque è stato mai fatto, ma solo la necessità di fare chiarezza e rimuovere quel fango che rischia di coprire irrimediabilmente una delle poche speranze siciliane, come il piano giovani”, questo il commento del capogruppo di Forza Italia all’Ars, on. Marco Falcone, in risposta all’annunciata querela da parte dell’Assessore Scilabra.

“A differenza di altri non siamo mai stati giustizialisti – ha continuato il deputato azzurro -, ma gli elettori ci hanno assegnato il ruolo di controllo e impulso e per noi diviene un dovere esercitarlo. Pensavo che chi ha la responsabilità di un segmento del governo regionale, di fronte ad una vicenda di manifesto fallimento e non solo, si sarebbe fermato per evitare di farsi male e coinvolgere altri su una faccenda che appare sempre più complicata e difficile da difendere. Invece mi rendo conto che bisogna fare ulteriore chiarezza e comunicare all’esterno altri fatti su cui chiederemo che l’opinione pubblica, ma, a questo punto, anche le autorità magistratuali ordinarie e contabili, dicano la loro”.

“Lunedì alle ore 11,30 – ha concluso Falcone – terremo nella sede dell’ARS di Catania, in via Etnea, 73 una conferenza stampa sul piano giovani e su altri fatti ancora sottaciuti”.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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