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Vela, torna il vento nella Palermo-Montecarlo. B2 Monaco Racing Fleet sempre primo

La Palermo-Montecarlo si infiamma nella volata finale. B2 Monaco Racing Fleet rimane saldo in testa al gruppo delle “grandi” forte dei suoi 7-8 nodi di velocità media. Per lo scafo di Pierre Casiraghi e Tommaso Chieffi passaggio nel gate di Porto Cervo alle 10:01 di sabato, la vittoria sembra essere ormai ad un passo.

Alle spalle del bolide dello Yatch Club de Monaco il velocissimo Black Pearl si era attestato secondo con un passaggio alle 15:19, ma un misterioso ritiro ( nessuna motivazione è stata resa al Comitato di regata) ha messo fuori gioco il Carkeek 47.  Terzo QQ7 (Velaclub Palermo, Alessandro Candela e Maurizio D’Amico) passato alle 16:12, poi in sequenza Whope (Swan 601 di Roberto Lauro), Tsaar Peter (Swan 60 di San Pietroburgo), 6° Spirit of Europe (Yacht Club de Monaco, skipper Thierry Leret) e settimo Milu III (il Mylius 14E55 di Andrea Pietrolucci).

Oltre al ritiro dei tedeschi di Black Pearl da registrare la brutta disavventura di Duvetica WG, tra i primi 5 in reale e tra i potenziali vincitori in tempo compensato. L’equipaggio ha lanciato un SOS dopo aver perso il timone al traverso di Mortoriotto. Sul posto è giunto un gommone dello Yacht Club Costa Smeralda, bravo l’equipaggio che ha usato l’ancora galleggiante riuscendo a scapolare la costa del Mortoriotto per un centinaio di metri prima di essere trainati verso Porto Cervo. Barca ed equipaggio adesso si trovano in Costa Smeralda.

Il resto della flotta corre veloce verso il gate di Porto Cervo sfruttando il forte vento che si è levato nelle ultime ore. Tra i più veloci troviamo Music (Swan 53 del sudafricano James Blakemore), Extra 1 (X-41 di Massimo Barranco), seguito da Blackbull (il J122 di Piero Platone con Pietro D’Alì, Alberto Bona, Andrea Fornaro, Furio Benussi) e quindi WB Five (l’X-41 del Circolo della Vela Sicilia con Piero Majolino, Gaetano Granara e Manuel Modena). Il solitario Mario Girelli con Patricia II è ancora a 15 miglia dal gate. Da bordo di Bluone Ciccio Manzoli ha raccontato di avere 25 nodi in prua, fiocco 4 e una mano di terzaroli, con bollettino di vento forte per tutta la notte.

Emanuele Termini

Sono un giornalista nato con la passione per lo sport. Con il tempo e sotto l'occhio attento di maestri inflessibili, divento "onnivoro". Per Sì24 mi occupo di cronaca, di politica, di Palermo e del Palermo, squadra che seguo da vicino. Leggo e scrivo di tutto con una sola grande stella polare: la ricerca della verità.

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Tags: Barca a velaFIVMontecarloPalermoPalermo-MontecarloRegataregata Palermo-Montecarovelavela italiana