La Guardia di finanza ha sequestrato nel porto di Gioia Tauro 111 chili di cocaina. La droga era nascosta in un container che trasportava legname, proveniente dal Brasile e in transito nello scalo portuale calabrese.
L’operazione che ha portato al ritrovamento della droga è stata coordinata dalla Dda di Reggio Calabria, dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e dall’Agenzia delle Dogane Ufficio Antifrode di Gioia Tauro, ed eseguita attraverso una serie di incroci documentali e successivi controlli di container sospetti, con l’utilizzo di apparecchiature scanner.
La cocaina sequestrata avrebbe fruttato, con la vendita al dettaglio, circa 22 milioni e 200 mila euro. L’attività della Guardia di finanza, in sinergia con l’Agenzia delle dogane, si inserisce nell’ambito della più generale intensificazione delle attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti nel porto di Gioia Tauro che ha portato complessivamente, dall’inizio dell’anno, al sequestro di oltre una tonnellata di cocaina.