Klas Ingesson si è spento questa mattina all’età di 46 anni nella sua casa a Ödeshög: all’ex centrocampista svedese era stato diagnosticato nel 2009 un mieloma multiplo.
La sua storia aveva commosso il mondo. Dopo aver tentato di combattere il suo male, era tornato in campo nel 2010 come allenatore dell’Elfsborg, squadra della serie A svedese. Poi, dieci giorni fa, è stato costretto a rinunciare alla sua panchina a causa delle precarie condizioni di salute: “Questa è la decisione migliore per tutti – aveva commentato – il mio sistema immunitario non mi permette di andare avanti. Il medico mi ha consigliato di fermarmi e lo farò. I miei anni qui sono stati incredibili e sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto tutti insieme. Adesso finiamo bene questa stagione”.
Ingesson aveva conquistato il terzo posto con la Svezia ai mondiali statunitensi del 1994, e l’anno successivo era arrivato a Bari, dove è diventato uno dei capitani più tifati dai sostenitori; nel 1998 era passato al Bologna, nel 2000 all’Olympique Marsiglia e nel 2001 al Lecce.