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Il batterista degli AC/DC accusato di tentato omicidio

Phil Rudd, batterista degli AC/DC, è stato arrestato questa mattina in Nuova Zelanda perché accusato di aver cercato di assumere un killer per uccidere due persone: al musicista 60enne vengono anche contestati i reati di minacce di assassinio e di possesso di metanfetamine e cannabis.

Secondo quanto riferito dal quotidiano Stuff, le accuse contro il componente della rock band australiana sono state formulate in seguito a un blitz della polizia nella sua casa di Tauranga: Rudd, che rischia dieci anni di carcere, è stato rilasciato su cauzione fino alla prossima udienza del tribunale, fissata per il prossimo 27 novembre.

Nei documenti forniti dalla corte di Tauranga si legge che Rudd ha tentato di assumere un sicario per uccidere due persone tra il 25 e il 26 settembre scorsi: già lo scorso ottobre erano iniziate a girare voci sul fatto che non fosse più un membro del gruppo in quanto non era apparso nella foto diffusa dalla band per promuovere il nuovo tour “Rock or Bust”.

(Foto: Sunlive.co.nz)

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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