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Sentenza choc: “Bimbo autistico per il vaccino” | L’esperto: “Non c’è nesso scientifico”

Il Tribunale del Lavoro di Milano ha emesso lo scorso 23 settembre una sentenza relativa al caso del bambino autistico al quale nel 2006 venne iniettato il vaccino esavalente prodotto dalla GlaxoSmithKline: il ministero della Salute dovrà infatti versare un assegno bimestrale (da una base di 1.683 euro, più un indennizzo una tantum, come raccontato oggi da La Repubblica) per tutta la vita del piccolo, che oggi ha 9 anni.

La sentenza, contro cui il ministero non ha presentato ricorso entro i termini, ha causato non poche polemiche in quanto riconosce il nesso causale tra la vaccinazione e la malattia: “Quella tra vaccino e autismo – ha dichiarato Emilia Grazia De Biasi, presidente della commissione Sanità del Senato – è una relazione non dimostrata e alla fine il messaggio che arriva all’opinione pubblica è che vaccinarsi faccia male. Stiamo attenti”.

“Vorrei chiedere sulla base di quali elementi è stata presa questa decisione. Con quali prove? Adesso basta – ha sottolineato De Biasi, la quale ha rilevato che “grazie ai vaccini, abbiamo debellato tante malattie, bisogna quindi stare attenti ai messaggi che si lanciano. Tanto più che oggi l’opinione pubblica si forma soprattutto sul Web, dove non c’è controllo su cosa viene pubblicato, mentre la cultura scientifica nel nostro Paese, così come gli investimenti in ricerca, restano bassissimi”.

Il diffuso allarmismo causato dal teorico nesso tra il vaccino e la malattia ha provocato negli ultimi 3 anni un crollo del numero dei bambini vaccinati: annualmente, circa 5mila famiglie in più decidono, nonostante l’obbligo, di non fare più vaccinare i propri bambini.

“Dal punto di vista scientifico non c’è alcun rapporto di causa-effetto tra i vaccini e lo sviluppo dell’autismo – ha spiegato Stefano Vicari, responsabile di neuropsichiatria infantile dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù – L’ipotesi di una correlazione nasce da un articolo pubblicato alla fine degli anni ‘90 sulla prestigiosa rivista The Lancet da un medico inglese: si è però poi scoperto che i dati erano falsificati ed è stato cancellato dall’ordine dei medici”.

“In seguito – conclude Vicari – sono stati fatti degli altri studi per approfondire questa eventuale relazione ma non si è mai arrivati a nulla, il Giappone ha sospeso in via cautelativa il vaccino trivalente ma addirittura si è visto che i casi di autismo erano in lieve aumento. Riproporre l’idea di un legame stretto tra vaccino e autismo significa indurre ad evitare la vaccinazione, a danno della collettività. Il rischio che si corre senza vaccinare è maggiore di quello che si corre vaccinando”.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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