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La Juve vola agli ottavi: 0-0 con l’Atletico. Bianconeri volenterosi, Colchoneros sottotono

La Juventus gode con il minimo sforzo: pareggio a reti bianche con l’Atletico Madrid e qualificazione agli ottavi di finale di Champions. Allo Juventus Stadium prestazione nel complesso positiva dei bianconeri che riescono a bloccare le fonti di gioco dei madrileni mancando di pochissimo il gol vittoria con Vidal e Carlitos Tevez.

Pubblico delle grandi occasioni allo Juventus Stadium, l’unica nota stonata è l’assenza per influenza del centrocampista bianconero Claudio Marchisio. Al suo posto Allegri schiera Pereyra a supporto del tandem Tevez-Llorente. Avvio di gara subito vibrante, la Juve punta forte sul possesso palla nel tentativo di spezzare il ritmo partita dei Colchoneros. Gli avversari rispondono con la solita grande intensità a centrocampo, si lotta ad armi pari.

Al 7′ arriva la prima fiammata della formazione spagnola: Bonucci libera malissimo, Koke approfitta dell’assist involontario presentandosi a tu per tu con Buffon, ma la sua conclusione viene miracolosamente murata. La Juve non sta a guardare, 12′ più tardi Tevez spreca un’ottima occasione calciando addosso a Godin un pallone ben servito dal Llorente.

I ritmi continuano ad essere alti, il possesso palla dei bianconeri è schiacciante: 64% contro 36%. I madrileni, però, riescono a contenere bene le folate offensive dei padroni di casa che rischiano spesso sulle ripartenze. Apprensione anche per il giallo di Vidal, il centrocampista cileno viene graziato in almeno due occasioni da Collum.

Nel secondo tempo la musica non cambia. L’Atletico si difende bene concedendo solo qualche conclusione dalla distanza ai bianconeri e “rischiando” anche il gol del vantaggio con un calcio d’angolo che si stampa direttamente sul palo. Un brivido che serve da scossa, al 64′ la Juventus manca di un soffio l’1-0: fucilata di Pogba dalla lunga distanza, Moyà non riesce a trattenere rischiando il tap-in di Vidal che viene prontamente anticipato dalla difesa ospite.

Succede poco nel finale di gara. Ad animare la partita è solo il direttore di gara che ferma il gioco a più riprese consentendo alle squadre di rifiatare. Llorente si fa male per un violento scontro di gioco con Gimenez, il naso sanguina ed è costretto ad uscire dal terreno di gioco. Tanto giro palla, sia la Juve che l’Atletico preferiscono mantenere lo “status quo”. Allo Juventus stadium tutti contenti: 0-0, primo posto per l’Atletico e qualificazione per i bianconeri.

Emanuele Termini

Sono un giornalista nato con la passione per lo sport. Con il tempo e sotto l'occhio attento di maestri inflessibili, divento "onnivoro". Per Sì24 mi occupo di cronaca, di politica, di Palermo e del Palermo, squadra che seguo da vicino. Leggo e scrivo di tutto con una sola grande stella polare: la ricerca della verità.

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