Carolina Kostner mentì al funzionario incaricato di fare un prelievo antidoping al marciatore Alex Schwazer, ma lo fece per amore. Per questo, i giudici della seconda sezione del Tna le hanno concesso le attenuanti, riducendo da due anni a un anno e quattro mesi la squalifica.

Sono state depositate le motivazioni della sentenza emessa lo scorso 16 gennaio. La Kostner ha aiutato, secondo i giudici, l’allora fidanzato Alex Schwazer a sottrarsi a un controllo antidoping, nel 2012, ma sul suo comportamento hanno influito svariati fattori, attenuando il grado di sua colpevolezza.

Tra questi, anche la circostanza che a chiederle aiuto era stata la persona che amava, oltre al fatto che la Kostner si è immediatamente attivata perchè Schwazer si recasse nel luogo in cui poteva essere sottoposto al controllo.

La pattinatrice, pur consapevole dell’aiuto all’elusione del controllo, non sapeva che il marciatore faceva uso di sostanze vietate. La Kostner è stata, invece, assolta dall’accusa di non aver denunciato l’allora fidanzato per la sua frequentazione del dottor Michele Ferrari.

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