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Mistero sul rapimento di un operaio francese | Lavorava in un giacimento petrolifero in Libia

Giallo su un rapimento in Libia di un francese che lavora per il gruppo petrolifero. Alcune fonti militari libiche riferiscono che l’atto sarebbe stato compiuto da “persone armate appartenenti ad Ansar al Sharia, alleata dello Stato islamico. I sequestratori hanno attaccato un giacimento petrolifero gestito dal gruppo francese nella regione di Al Jafra, a sud della città di Sirte“.

Fonti diplomatiche francesi hanno invece smentito il sequestro. Nell’attacco in cui è stato rapito il cittadino francese i terroristi avrebbero ucciso altri operai: i libici non hanno specificato il numero delle vittime mentre il Governo francese sostiene che “non ci sono occidentali” tra i morti, né ci sarebbe un connazionale rapito.

Secondo il quotidiano francese Le Figaro il giacimento attaccato “è gestito congiuntamente da Total e la Libyan National Oil Company. Un gruppo armato ha attaccato il sito di al-Mabrouk, a 100 km a sud di Sirte. Nell’attentato sarebbero rimaste uccise quattro persone da parte della società libica, che assunto in loco libici e 56 filippini”.

 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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