Categorie: Politica

Salvini lancia la sfida alle Regioni “rosse” | “Se la Lega vince, Renzi dovrà dimettersi”

Il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, parlando a Radio24, illustra la sua idea di alleanze: “L’antifascismo è una roba da libri di storia, una cosa superata. Come l’anticomunismo. Poi se andiamo a vedere i comunisti hanno ammazzato più persone dei fascisti.  Tanto non tornerà né l’uno né l’altro, è un dibattito vecchio. Se un movimento di sinistra condivide le nostre battaglie parlo anche con quello, come con Casapound. Alleati? Sono solo venuti a parlare, condividono alcune battaglie”.

Salvini parla anche delle Regionali e attacca il premier: “Se vinciamo in qualunque delle Regioni super-rosse, c’è qualcuno a Palazzo Chigi (Renzi, ndr) che il giorno dopo dovrebbe dimettersi e tornare al voto”, dice, spiegando di “puntare a vincere in Liguria e Toscana” oltre che in Veneto. Critiche sulla data scelta per il voto: “Il 31 maggio è demenziale, nel bel mezzo di un Ponte. Averla scelta dimostra che la sinistra ha paura e vuol far votare meno gente possibile. Ma li stupiremo”.

Ci va giù duro, il leader del Carroccio Matteo Salvini, anche contro il mondo antagonista e dei centri sociali. “In Italia ci sono troppe “zecche rosse”. Due militanti della Lega aggrediti a Cagliari da una quindicina di zecche rosse, l’altro giorno io assediato a Genova: sono quelli che si annidano tra i peli del cane e decidono chi è democratico e chi no. Tutti i centri sociali occupati illegalmente vanno sgomberati”.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: i comunisti hanno ammazzato più persone dei fascistil'antifascismo è roba da libri di storiamatteo salvinisalvini contrio i centri socialisalvini contro zecche rossesalvini critica la data del voto per regionalisalvini lancia la sfida alle regioni rosse