Guai per Andrea Dossena. L’ex terzino di Napoli e Palermo è stato arrestato martedì scorso a Londra con l’accusa di taccheggio. La ‘scena del crimine’ sarebbe nientemeno che Harrods, il grande magazzino più celebre dell’Inghilterra.
L’attuale giocatore del Leyton Orient è stato fermato dalla polizia inglese in zona Knightsbridge insieme ad una donna di 31 anni, che in seguito alla ricostruzione degli agenti è risultata essere la sua fidanzata.
Il 33enne, che in passato ha anche vestito la maglia della Nazionale Italiana, è stato condotto insieme alla compagna in un commissariato di West London: i due, sprovvisti di documenti, sono stati rilasciati dietro cauzione dopo aver raccontato la loro versione dei fatti.
Come riportato sulle pagine del ‘Daily Mirror’, l’agente del calciatore, Gary Sloane, avrebbe rivelato che la ‘colpa’ sarebbe del figlio del suo assistito. Stando a quanto detto dal procuratore, il bambino di soli 3 anni avrebbe preso un libro dagli scaffali del punto vendita di Knightsbridge, per poi infilarlo in una borsa senza che i genitori se ne accorgessero.
A fine mese, Dossena sarà sentito nuovamente sull’episodio: qualora il fatto si fosse realmente verificato, rischierebbe una pesante condanna. La legge inglese, infatti, è particolarmente dura per questo tipo di reati, motivo per cui il difensore lombardo potrebbe andare incontro a gravi conseguenze.