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Eterologa a pagamento, no del Consiglio di Stato | Sospesa la delibera della Lombardia

Il Consiglio di Stato ha sospeso la delibera della Lombardia che stabilisce che il cittadino debba pagare interamente il trattamento di fecondazione eterologa, e non solo il ticket. I giudici hanno ritenuta valida la posizione dei ricorrenti, che evidenziavano la disparità di trattamento tra i cittadini.

A presentare i ricorsi sono stati i membri  dell’associazione Sos Infertilità, una società di medici milanese che lavora nella sanità privata e la onlus Medicina democratica. La Lombardia è stata l’unica regione in Italia a disporre che il pagamento per i trattamenti di procreazione medicalmente assistita eterologa sia interamente a carico del cittadino, con costi che variano tra i 1.500 ed i 4mila euro.

Redazione

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  • Non c'è paragone tra l’Italia ed estero! 4 iui 1 fivet 1 icsi 2 transfer da congelato in Italia e non ho ottenuto niente...1 fivet omologa alla biotex di Kiev e il risultato è la mia patatina di 3 mesi.
    Non c'è paragone e se aggiungiamo che se lo avessi fatto privatamente in Italia avrei speso molto di più, ne vale sicuramente la pena.

  • Salve
    ho chiesto informazioni alla biotexcom sull'ovodonazione, e riporto direttamente dalla loro mail per chiunque fosse interessata. Non ci sono liste di attesa: primo appuntamento entro 20 giorni dalla richiesta e transfer nei successivi 40 giorni se non ci sono problemi. Lavorano molto con ovociti freschi, quindi confrontano le caratteristiche fisiche della ricevente con quelle delle donanti. I farmaci per la donatrice e ricevente sono inclusi nel prezzo del trattamento e la clinica può fornirli direttamente alla prima visita.
    “Durante la prima visita Le saranno spiegate dettagliatamente le fasi del trattamento. Dopo di essa, dovrà tornare a Kiev solo per effettuare il trasferimento embrionale. Non esiste lista d'attesa per la donazione.
    Quello che abbiamo intenzione di fare e valutare la Sua storia medica e gli eventuali trattamenti fatti finora, per poter così completare lo studio di sterilità. Nei trattamenti di riproduzione assistita, la chiave del successo è applicare ad ogni coppia il trattamento più indicato al caso, e utilizzare le tecniche più appropriate. É un dato di fatto dunque che si ottenga finalmente la gravidanza, lo dimostra che il 90% di tutte le coppie che seguiamo sia in “dolce attesa”. Gli studi genetici sugli spermatozoi e sugli embrioni, la selezione embrionaria mediante coltivo prolungato in laboratorio, sono tecniche complementari alla Fecondazione In Vitro o alla Donazione di Ovociti, tecniche che vengono applicate quando si ritengono necessarie per la soluzione di problemi concreti e che permettono di aumentare le possibilità di gravidanza nei casi più complicati.” Hanno diversi tipi di contratti, da uno a cinque tentativi e costo parte da 4900€. Ogni contratto include i farmaci, la visita e le analisi e vitto ed alloggio a Kiev, non mi sembra affatto male! Non so se sceglieremo questo centro però ne ho avuto una ottima impressione, la signorina mi ha pure chiamato al cellulare per chiedere se necessitavo ulteriori informazioni. Molto gentile e disponibile, parlando un italiano perfetto.

  • Ciao a tutte scrivo per testimoniare il mio positivo al primo tentativo di ovodonazione alla clinica biotex di Kiev. Transfer fatto il 6 Marzo con il programma da 6.900 euro!! Comunque esperienza positiva al di là del risultato. Clinica e personale serio e molto umano e disponibile... che non è poco!! In bocca al lupo a tutte!!

  • Sono tornata da poco da Kiev e scrivo questo msg per fare un piccolo resoconto.
    Allora la Biotexcom è abbastanza piccolino ma forse questo rappresenta anche un vantaggio. Noi abbiamo parlato con la dott. Elena e con la consulente Giulia (veramente disponibile e gentile). La dott.ssa ci ha dato una terapia molto differente a quella degli centri spagnoli. Ha aggiunto che loro sono specializzati nello studio degli embrioni. La consulente è stata molto chiara nella spiegazione e paziente nel rispondere alle nostre domande. L'impressione che personalmente ho avuto è quella di un centro sicuramente funzionale ed efficiente. Organizzato per seguire le pazienti non residenti. Certo da un punto di vista emotivo, organizzativo/lavorativo, ed, infine, economico è molto a portata di mano.........
    Spero di essere stata abbastanza chiara. Un caro saluto a voi tutte!

  • Appena tornata dal colloquio alla biotexcom. Ci tengo a scrivere adesso, perché' non voglio essere influenzata dall'esito del mio tentativo. Dopo essere stata in cura all'Eugin, al Marques e al reprofit, tre tra i centri più quotati al mondo, per la prima volta ho sentito un medico dire esattamente tutto quello che mi serviva dicesse, e per la prima volta mi sono sentita proporre un protocollo che non mi lascia alcuna minima perplessità. Che poi la dott.sa sia riuscita a valutare il mio caso (per nulla semplice, vi assicuro) e elaborare un protocollo così azzeccato in meno di un'ora, per me ha dell'incredibile. Era anche aggiornata su alcune terapie di nuovissima introduzione in USA, che peraltro ha accettato di farmi provare. Voto: 10+

  • Eccomi qui! Anche io sono in cura al Centro Biotexcom di Kiev... Ci sono arrivata dopo un'esperienza negativa in Italia e consigliata da medici. Bè inutile dirvi che mi sono trovata benissimo! Sono tutti molto professionali senza però cadere nell'essere troppo chiusi, si avverte un buon clima anche di simpatiche battute.
    Per quanto mi riguarda la mia impressione è stata ottima, condivisa anche da mio marito... però si sa a volte le sensazioni si recepiscono a pelle ed ognuno può reagire a modo suo!!!!
    Comunque sia con me la sensazione è stata molto buona...
    A tutte i più sinceri auguri..
    P.s. faccio fivet ad agosto!

  • Lascio anch'io la mia impressione sulla biotexcom. Ho fatto la prima visita con il dott. primario centro, e ho avuto un'ottima impressione su tutta la linea.
    Il centro mi è sembrato molto ben organizzato e, pur essendo comunque una clinica privata con installazioni moderne ed efficienti, rispetto ad altre che fanno inutile sfoggio di gadget ultramoderni mi è sembrata relativamente sobria, il che fa sperare che preferiscano investire in cose più utili per i pazienti rispetto ai megaschermi e agli auricolari bluetooth delle addette alla reception.

    Unico neo, il medico era in ritardo di tre quarti d'ora abbondanti, ma ci hanno informati subito che c'era stato un problema e si sono scusati a più riprese, facendoci pensare che di solito sono più puntuali.
    Il colloquio è stato lungo e approfondito; prima ha voluto sentire il racconto della nostra storia clinica e solo poi ha guardato i vari referti e incartamenti che avevamo portato, prendendo nota soprattutto di dosaggi/spermiogramma/protocolli precedenti e risultati ottenuti. Alla fine mi ha fatto eco e ci ha prescritto le analisi mancanti o scadute.
    Il dott. ci è sembrato molto competente e ha dimostrato di saper ascoltare i pazienti e discutere con loro le varie opzioni, senza far cadere dall'alto verità dogmatiche. Mi ha inquadrata come poor responder (cosa che mi aspettavo, ahimè) e mi ha proposto un protocollo che mi sembra adeguato al nostro quadro clinico: pillola + protocollo con antagonisti, stimolazione con Puregon+Menopur per puntare sulla qualità ovocitaria più che sulla quantità. È stato franco e diretto e ha risposto senza fretta né paternalismo alle nostre domande.
    Dopo l'esperienza negativa con l'Institut Marquès pensavamo di fare la prima visita sia alla biotex che alla reprofit, ma vista l'ottima impressione avuta abbiamo deciso di provare direttamente alla biotexcom senza chiedere un secondo parere.
    Tempi di attesa: un paio di settimane per la prima visita, nessuna attesa per il trattamento (fivet omologa).

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