“Che la mafia ci detesti – commenta Di Battista -è un fatto noto (e anche un motivo d’orgoglio). Ricordo le parole che Buzzi disse a Carminati (i due boss di #MafiaCapitale): “Grillo ha distrutto il PD, noi non ci stiamo più”. Ora questi “ominicchi” cercano di intimorirci con lettere e proiettili. E fanno bene a provarci. Noi siamo loro nemici e se dovessimo andare al governo a Bronte o in Sicilia iniziassero a scappare”.
Lo scorso 27 aprile, il comitato per l’ordine e la sicurezza convocato dal Prefetto di Catania su richiesta del Movimento 5 Stelle, aveva predisposto un innalzamento della vigilanza nei confronti dei candidati del Movimento.
Ci è arrivata questa letterina. Un proiettile e qualche minaccia. Ne dovrebbero parlare tutti i giornali d’Italia, ma…
Posted by Alessandro Di Battista on Sabato 2 maggio 2015
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Adesso Grillo li denuncierà per aver usato il simbolo M5S senza averne diritto. O forse se la son spedita loro stessi per far notizia? Dubito che alla mafia interessi il M5S visto che non ha alcun potere in Italia.