Colpo di scena a Montecarlo. Il Gp di Monaco va a Nico Rosberg, che approfitta del clamoroso errore di Lewis Hamilton e vince la seconda gara consecutiva di questo Mondiale di Formula Uno: dopo aver dominato per l’intera corsa, il compagno di squadra della Mercedes perde la prima posizione a causa di un problematico rientro ai box, ritardato dalle difficoltà riscontrate nel superare i doppiati.

L’inglese chiude in terza posizione alle spalle della Ferrari di Sebastian Vettel, che con il suo secondo posto nega alle ‘Frecce d’argento’ la quinta doppietta del campionato. Quarta la Red Bull di Daniil Kvjat, che si piazza davanti al compagno di squadra Daniel Ricciardo e all’altra Rossa di Kimi Raikkonen.

La partenza di Hamilton è perfetta, l’inglese fa il vuoto tra sé e i due inseguitori Rosberg e Vettel, che viaggiano su tempi praticamente uguali. La tavola, per Lewis, sembra già apparecchiata, ma al giro 64 succede l’incredibile: Safety car in pista per il terribile incidente tra Grosjean e Verstappen, il pilota inglese viene richiamato ai box ma ci mette un’eternità, e rientra addirittura dietro Vettel; Rosberg ringrazia e si prende il primo posto, che difende fino alla fine dei giochi.

Non ha fine, invece, l’incubo McLaren, con Fernando Alonso costretto al forfait per un problema tecnico e Jenson Button che non riesce ad andare oltre un deludente ottavo posto. Chiudono tra i primi dieci la Force India di Sergio Perez, poi ecco proprio Button con la sua McLaren in ottava posizione, seguito dalla Sauber di Felipe Nasr e da Carlos Sainz Jr. su Toro Rosso.