Locri, rifiuti vicino all’area archeologica | Il sindaco mette una taglia per trovare i colpevoli

Una taglia sugli inquinatori, su chi ha sfregiato il territorio di Locri, abbandonando una catasta di rifiuti proprio vicino all’area archeologica. L’iniziativa è del sindaco di Locri, Giovanni Calabrese che ha postato sul suo profilo facebook la richiesta di aiuto e la taglia per individuare i responsabili dell’abbandono dei rifiuti.

“Offro Euro 200 a chi fornisce dettagliate notizie utili ad identificare l’imbecille che, ieri notte, ha scaricato casa e magazzino in contrada Moschetta in prossimità dell’area archeologica. Incivili. Prima o poi vi becchiamo!”, ha scritto il sindaco Calabrese.

Divani, elettrodomestici, copertoni, c’è di tutto scaricato a poca distanza dai contenitori della spazzatura, sul ciglio della strada che porta all’area archeologica di Locri, una delle più importanti città dell’antica Magna Grecia.