È atterrato a Malpensa l’areo di stato USA con a bordo la first lady Michelle Obama, sua madre Marian Robinson, le figlie Malia e Sasha, e un gruppo di esperti che sono impegnati con lei nelle campagne “Let Girls Learn” (“Lasciate che le ragazze imparino”, che affronta il diritto delle ragazze ad avere una buona scuola) e “Let’s Move!” (“Muoviamoci!”, che affonta il problema dell’obesità infantile).
Cinque anni fa, infatti, la first lady ha deciso di far crescere un orto alla Casa Bianca. Di pari passo, è aumentata la consapevolezza dei ragazzi su una vita nutriente e sana. L’argomento le sta particolarmente a cuore, e di questo dovrebbe parlare anche a Milano, abbracciando il tema di Expo.
Non appena arrivata, Michelle Obama è stata accolta dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni: “Le ho detto ‘Welcome to Lombardy’, e lei ‘It’s a wonderful region’, è una regione meravigliosa”, ha scritto Maroni sul suo profilo Twitter.
Scortata da 14 auto, prima della tappa all’Esposizione Universale, Michelle Obama è stata in Galleria Vittorio Emanuele, per un evento in suo onore al James Beard American Restaurant, quindi si è spostata a Santa Maria delle Grazie, per una visita privata al Cenacolo di Leonardo, simbolo artistico di Expo Milano 2015, durata circa mezz’ora. Delusione in piazza Scala per tutti i curiosi che hanno sperato, invano, di vedere la first lady o le sue figlie scendere dalla jeep che le porta in giro per il capoluogo lombardo. L’unico momento mondano di Michelle e il suo gruppo è stata la tappa a Corso Como, una delle vie più di tendenza per lo shopping di moda. In particolare, le donne della famiglia Obama hanno visitato l’atelier di Carla Sozzani e poi, accanto si sono fermate in un ristorante-bistrot dove hanno preso un aperitivo. Quindi il rientro in albergo.
Domani il giorno della visita all’Esposizione, la first lady americana sarà accompagnata da Agnese Landini Renzi, per poi incontrare il presidente del Consiglio stesso a Palazzo Italia. A conclusione del viaggio, la visita alla base militare statunitense di Vicenza, la U.S. Army Garrison, dove alle 13 Michelle Obama incontrerà le famiglie dei militari di stanza, e parteciperà con loro a un barbecue. Un salto a Venezia, privatamente, e poi il rientro negli USA.